domenica 24 novembre 2013

Riflessioni sul matrimonio e piccole malinconie..

Tornati a Milano presto, in una bella domenica di sole, io e Max abbiamo diviso nel pomeriggio le nostre strade... Lui a vedere il nipotino che giocava a calcio (troppo freddo per me!) ed io a salutare due amici che esponevano le loro creazioni all'italian weedding style, evento sul matrimonio organizzato in un bel palazzo milanese..
Abiti da sogno, catering, wedding planner, fedi, inviti, insomma il tourbillon dell'organizzazione di un matrimonio in grande stile..
Ed eccomi li, circondata dai bellissimi abiti di Massimo e dalle mie amate lampade Sussi, a riflettere sul matrimonio, su quanto non pensavo fosse importante ed invece mi ha reso felice, completa, serena... E' passato un po' più di un anno, lo abbiamo fatto come volevamo noi, piccolo, intimo, con il mio vestito vecchio di cent'anni, i fiori di campagna e la cerimonia a casa.. Poi e' successo di tutto, la recidiva, il secondo trapianto e quasi non ci ho più riflettuto..
Oggi, guardando i gruppetti di mamme e ragazze che passavano curiose da uno stand all'altro ho realizzato che la mia mamma si sarebbe tanto divertita al nostro matrimonio, che oggi era come se fosse un po' li con me a guardare, commentare, assaggiare le mega torte nuziali offerte nei vari stand, tirar fuori quella sua parte femminile tante volte celata ma che in certi momenti usciva come nelle più romantiche bambine..
ed invece son passati due anni da quando se ne e' andata!

2 commenti:

  1. Vedrai Cristina...la tua mamma ti terrà per sempre per mano!!!

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  2. La tua mamma ti adorava talmente tanto che ha la forza di vederti ovunque sia. Se penso alle mamme del liceo mi ricordo tre di voi che avevano la mamma speciale. Tua mamma era una donna a 360° perchè mai per un momento ha mancato di difenderti come una leonessa, solo nel pronunciare il tuo nome ti faceva pensare che se ti avessimo fatto qualcosa ci avrebbe mangiate!!! Se chiudo gli occhi sento che lo pronuncia!!!

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