martedì 13 maggio 2014

Il mercato dei contadini

Sabato mattina,.
Asti.
Mercato di piazza catena...
Non e' il solito mercato,  quello della piazza grande con tante belle cose e gia' cosi campagnolo per una milanese di adozione come me..
Questo e' un piccolo mercato di contadini, in una piazzetta defilata, con piccoli banchetti senza struttura..
Vecchie signore con le ciabatte con la zeppa, la vestaglietta a fiori sul maglione e la gonna, le calze pesanti color carne e quelle belle mani rovinate di chi ha le mani nella terra ogni giorno.
Qualche carciofo, qualche piccola zucchina con il fiore freschissimo, le fragole e le prime ciliege e le coste.. Qualche cipollotto e l'aglietto giovane..
E poi anche le erbe spontanee, raccolte per bene, pulite e vendute e niente..
Ortiche, luppolo selvatico, germogli di papavero.. Se penso alla fatica che comporta raccogliere le erbe, chinati per terra, nel bosco, penso che chiederei ben piu di ottanta centesimi al mazzo.
Ma per loro e' normale e quindi scorpacciata di erbe spontanee e un bel risotto con le ortiche.
Risotto con le ortiche
300 gr di riso carnaroli
Due mazzi di ortiche
Una cipolla piccola
Vino bianco
Brodo vegetale
Olio
Parmigiano
Sale e pepe

Ho tagliato fine fine la cipolla e l'ho messa a rosolare in casseruola con un filo d'olio a fuoco dolce.
Poi, armata di guanti, ho pulito le ortiche dai gambi e le ho lavate bene e tagliate a fettine.
Le ho messe ad appassire con la cipolla ammorbidita e le ho fatte cuocere qualche minuto.
A quel punto ho aggiunto il riso per quattro e l'ho tostato per bene e salato.
A quel punto ho sfumato con il vino, fatto assorbire e iniziato a cuocere con piccoli mestolini di brodo come un qualsiasi risotto.
Per rispettare la linea salutista del riso alle ortiche ho mantecato a fuoco spento con un filo d'olio extra vergine ligure e un po di parmigiano e un mulinello di pepe..

Buonissimo

2 commenti:

  1. Non sarà facile reperire queste erbette...ma voglio provarci!!

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  2. Wow!!! Se fossi un filino più vicina mi inviterei a pranzo da te...più o meno una volta a settimana (ma solo perchè non sono invadente :-) )

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