giovedì 23 agosto 2012

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Sono volati.. E' vero, in fondo sono una convenzione ma questi benedetti 100 giorni post trapianto vengono attesi con ansia e paura e sembrano infiniti.. Ed invece oggi, dopo tante giornate in cui la vita e' stata tutto sommato normale (che poi ci si chiede esattamente cosa significhi normale), mi sono resa conto di essere a buon punto..
Da tempo non scrivo sul mio blog..
Avevo bisogno di allontanarmene un po', come per mettere in un cassetto questo periodo..
Ma mi sono resa conto che e' una sciocchezza. Non si può cancellare nulla e si puo' solo procedere in avanti.
Ed infatti in questo periodo mi sono riappropriata della mia vita e assaporato momenti belli, di gioia e di noia, e anche qualcuno di tristezza come in ogni vita che si rispetti..
Giornate con gli amici, marmellate e conserve, esperimenti culinari, il piacere di andarmene sola in una Milano rovente ed uscire a cena, bere un po' di vino, tornare tardi e vagare per casa, un po' di shopping per un occasione importante e poi il divertimento della programmazione di mille cose con quel sottofondo di paura del fare progetti oltre le dodici ore.. Pero',sapendo che la vita intanto e' così per tutti, abbiamo organizzato una vacanza speciale a settembre in costiera e a Capri, un paio di giorni da sola a Bruxelles (mai fatto una vacanza da sola, e poi infrasettimanale, e penso priprio di meritarmela ora!) mille sogni sulla casa e tutto quel dire potremmo fare questo e quest'altro che alimenta i sogni.
L'altro giorno, in dh per i controlli, ho conosciuto due ragazzi. Mi raccontano sereni e positivi che un giorno prima di sposarsi al ragazzo hanno confermato di avere un linfoma e che sarebbe stato ricoverato il giorno dopo il matrimonio.. Addio viaggio di nozze e che trauma.. Come dice Milena ognuno ha la sua storia e quando le senti ti dici "beh, e pensare che mi sentivo "sfigata"..". E comunque anche loro erano li a pianificare, ridere e scherzare senza stressarsi troppo per la malattia e andando avanti insieme..
Ed ora torniamo alle sane e vecchie abitudini ed ecco una bella ricettina per dei biscotti

250 gr di farina di mais finissima
2 uova
1 tuorlo
1 limone non trattato
70 gr di burro
1 dl scarso di olio evo
100 gr di zucchero di canna
1 pizzico di sale

Sciogliere a fuoco basso il burro. Versarlo in una ciotola ed aggiungere la farina, la scorza di un limone grattugiata, il sale, lo zucchero, l'olio e le uova. Mescolare bene e modellare i biscotti con una tasca da pasticcere od anche semplicemente con un cucchiaio. Cuocere a 200 gradi per circa 20 minuti

3 commenti:

  1. Sei una persona veramente speciale, facciamo tutti il tifo per te. un grosso bacione. Ciao

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  2. Sono felice di rileggerti così, sei davvero speciale, ho conosciuto molte persone che dopo un dolore e una grave malattia gioiscono per una goccia di rugiada, io nel mio piccolo cerco di fare lo stesso. E oggi se piove magari provo la tua ricetta di biscotti, un grande abbraccio! Ely

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  3. Settembre si avvicina, giorno undici arriverà presto.Un grosso bacione. Maria

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