lunedì 25 novembre 2013

Ricordo dei pomeriggi dalla nonna...

Credo sia la mia anima trasgressiva ma, la domenica sera, sapendo che il giorno dopo dovro' fare gli esami, mi viene voglia di mangiare cose fritte e mooolto confortable..
Ieri sera, passeggiando di rientro dal centro, ho iniziato a ripensare a quando ero bambina e nelle fredde giornate alessandrine andavo in giro con il nonno in bicicletta con il giornale infilato sotto il cappotto (secondo mio nonno riparava dall'aria e dall'umidita') e poi salivo a casa dalla nonna e mi facevo preparare i frittini di patate...
Entravi in casa e c'era quel profumo di burro e olio che sfrigolavano, la tovaglia con le margherite un po' sbiadita e i piatti con i disegni marroncini.. Il nonno che si versava un bicchiere di vino rosso (ma quello nel bottiglione..) e raccontava alla nonna i giri fatti nel pomeriggio a vedere i cigni ai giardini..
Erano buone da morire, magari non sanissime ma mia nonna e' morta a 95 dopo aver fatto scarpetta con il pane nel burro fritto per anni e quindi di cosa vogliamo parlare..
Insomma arrivata a casa ho deciso che avrei dovuto devastare la cucina appena pulita per bene replicando per cena i frittini..
3 belle patate
2 uova
Abbondante parmigiano
Un avanzo di besciamella (ho fatto i cannelloni nel we) ma non e' necessaria anche se da ancora piu morbidezza
Noce moscata
Sale
Olio e burro per firggere

Ho lessato le patate e le ho schiacciate ben calde con lo schiaccia patate, ho unito la besciamella, le uova, il parmigiano, una grattuggiata abbondante di noce moscata e ho lasciato riposare in frigo una mezzora.
In una padella a bordi alti ho scaldato abbondante olio e burro e, quando ben caldo, ho iniziato a versare il composto a cucchiaiate. I frittini van girati solo quando sono ben rosolati e marroncini e fanno le bollicine in superficie altrimenti, siccome sono molto morbidi, si disfano..
Asciugati al volo sulla carta per frittie. Mangiati caldi.. Che buoni, anche Max cosi' e' entrato nella cucina di mia nonna, come me bimba dit anti anni fa..
E ps gli esami oggi andavano bene a dimostrazione che non sara' un po' di fritto che mi ammazza..



3 commenti:

  1. mia nonna a torino li chiamava friciulin... ma senza besciamelle.

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  2. lo dici a me che il burro lo compro in panetti da mezzo chilo!!!! anche mia nonna il burro lo adorava mi ricordo una delle ultime colazioni fatte insieme eravamo in pellegrinaggio a Lourdes e alla mattina si faceva un bel panino con burro freddo spalmato e poi una spolverata di zucchero ....è morta a 81 anni dopo qualche settimana di sofferenza ma di sicuro sul mangiare non si è fatta mai mancare niente...intendo dire di maialoso....w le nonne ma lei quanto mi manca quante cose mi ha insegnato quanto mi ha amato taty

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  3. Frittini assolutamente da provare.....non si finisce proprio mai in cucina !!!!! Ciao Iole

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