sabato 4 gennaio 2014

Bon vie! Sempre e comunque..

In queste giornate uggiose, grigine e umide che smuovono le corde malinconiche anche del migliore degli ottimisti superficiali, mi trovo a riflettere su cose successe e parole dette..
Due donne in particolare in questi giorni stimolano la mia voglia di vivere e confermano la determinazione con cui credo nel libero arbitrio che ci permette di muoverci all'interno degli eventi che ci accadono.. La vita accade ma noi possiamo governare noi stessi e divertirci in ogni momento.. Basta saperne ridere e godere..
La prima donna e' una amica di un amica, conoscenza ritrovata dopo quasi vent'anni, in occasione di un suo problema di salute.. Lei sta combattendo contro qualcosa di diverso dal mio, a mio giudizio ancora più difficile da gestire.. Un tumore preso in tempo che non da sintomi, un problema alle ossa che non da sintomi... Insomma la rabbia di una persona che si sente perfettamente sana ma che, da "una che sta bene" si trova catapultata nell'inferno delle analisi, dei medici, degli sguardi comprensivi (ma che non comprendono) e che reclama il suo diritto di scelta, il suo diritto di voler essere bella e quindi decidere se fare alcune terapie che la cambierebbero... E tutto ciò stando bene e domandandosi quindi perche' farlo...
Per me, per assurdo, e' stato tutto più facile. Avevo un sacco di sintomi brutti quando mi hanno ricoverato, li avevo al trapianto e mi trascino dei piccoli fastidi ora.. E' psicologicamente più facile accettare le terapie come curative e concentrarsi poi sul resto...
A questa amica auguro di capire cosa vuole e accettare questi cambiamenti invisibili ricordandosi che bella lo sarà' sempre... E anzi, pensare che scoprire che non siamo immortali, ma sentirsi fisicamente esattamente come se lo fossimo ci fa apprezzare tutto moooolt di piu..
L'altra grande donna che mi ha tanto fatto pensare in questi giorni e' la mamma di una mia cara amica...
Si e' ammalata tempo fa, si e' fatta operare, ha fatto tante terapie, si e' dedicata a se stessa cercando di essere sempre bella e curata come aveva sempre fatto in tutta la sua vita.. Ha affrontato questa fase finale come ha vissuto.. Serena, cercando di godersela e festeggiare con chi amava.. Ha festeggiato alla grande a Natale con tante persone, il catering, i suoi affetti e, penso, con la profonda consapevolezza che era giunto il momento di salutare.. Pochi giorni dopo se ne e' andata...
Ho molto ammirato la lucidità, la razionalità e il sorriso determinato con cui ha affrontato tutto decidendo di godere ogni istante a modo suo.. Ha ben vissuto e scelto cosa fare fino alla fine..
Come diceva Wide: c'e' tanta vita qui!
Bon vie a tutti quindi...

3 commenti:

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  2. In un momento così duro e difficile non è facile prendere delle decisioni...bisogna trovare la forza di rifiutare terapie che non accettiamo...parlare con i dottori e valutare una cura alternativa può essere una soluzione.
    Auguro alla tua amica di prendere la soluzione più giusta per lei.Maria

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  3. Tanti auguri in ritardo!
    daniela

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