giovedì 7 marzo 2013

Sola soletta a Milano...

Max e' partito.. E mi sembra così strano non averlo qui.
Siamo così affamati di tempo da recuperare che cinque giorni passati così sembrano un po' sprecati.. Pazienza, i valori ematici e l'esigenza di terapia e trasfusioni non mi permettevano di partire! Ma mi sono organizzata e, non potendo andare con lui nelle Marche, approfitto per vedere tutte quelle amiche che non riesco mai ad incontrare in settimana (qualcuno lavora anche, del resto!)..
Domani si comincia facendo un po' di "consulenza d'arredo" ad un'amica,  bieca scusa per farsi scarrozzare in giro in negozi che adoro e poi cenetta io e lei a casa..
Per portarmi avanti ho anche già preparato le mini cheese cake al cioccolato (alla faccia del mio 8,9 di emoglobina) perché' ogni scusa, anche la concomitanza con una cosiddetta festa, e' buona per un po' di consolatorio, cremoso, fantastico cioccolato con la crosticina di biscotti sotto....
(SPECIFICO: io odio la festa della donna, giorno in cui credo l'unica cosa che abbia senso sia urlare ancora più forte no alla violenza sulle donne, no all'indifferenza verso le donne, no alla paura che molti uomini hanno delle donne, no alle donne che vogliono essere uomini, no alle donne che hanno paura di essere se stesse, no a quel muro di gomma che ancora si vive nelle aziende, nella famiglia, anche in una cosiddetta città' moderna come Milano..)
Io intanto, che son circondata per mia fortuna da uomini e donne intelligenti, rispettosi, e senza barriere mentali, per "festeggiare", domani, mi regalo due belle sacche di sangue  e così son pronta per il week end intenso..

Ecco invece la ricetta della cheese cake di stasera..
Versione un po' semplificata rispetto ad altre perche', come spesso accade ho deciso di farla alle sette ma non avevo tutti gli ingredienti che avrei voluto in casa.. Ps io ne ho fatta 1/3 della dose perche' ho preparato 4 monoporzioni ma queste sono le dosi necessarie per una tortiera da 22 cm.. E nel mio caso le servo nelle cocottine direttamente senza sformarla..

180 gr di biscotti secchi
100 gr di burro
500 gr di philadelphia classico
100 gr di cioccolato fondente (siccome ne avevo poco io ho fatto meta' gianduia e meta' fondente)
100 gr di zucchero a velo
200 ml di latte
75 gr di maizena
2 uova medie

Sciogliere il burro, tritare i biscotti nel mixer, amalgamate i due ingredienti nel mixer e compattare nello stampo a cerniera rivestito di carta da forno. Far riposare in frigo per mezz'ora. Sciogliere a bagnomaria il cioccolato. In una ciotola montare con le fruste o la planetaria il philadelphia con lo zucchero, la maizena setacciata, le uova, il latte e il cioccolato fuso fino ad avere una crema morbida ed omogenea. Versare l'impasto nello stampo e cuocere a 170 gradi per 50 minuti. Far riposare almeno 3 ore in frigo. Io la vorrei servire con una salsina di lamponi freschi..

Ps alla fine ho cambiato idea ed ho candito con zucchero e miele un arancia non trattata affettata sottilmente e con le fettine ho decorato le mini chees cake..





3 commenti:

  1. Auguri... alla donna con più grinta e dolcezza insieme che ho avuto la fortuna di conoscere!!!
    Un forte abbraccio.Maria

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  2. Ciao Cristina tantissimi auguri!!!!! Anche io non ho simpatia per la festa della donna, ma tu te li meriti...perché? Perché sei una donna speciale????? Forse??? Perché sei brava a cucinare???? Magari.....la cosa piú importante per farti gli auguri é che sai trasmettere tutto ciò che c'é di meglio in ogni persona in ogni circostanza della vita, ricette comprese!!!!!( mio figlio mi ha detto oggi che una sua compagna di corso, dopo una lunga assenza oggi é tornata a lezione!!!! ). Auguri ancora per tutto. Iole

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  3. non c'è niente di meglio del Barnaby, il sabato pomeriggio dopo mangiato, per conciliare la pennica. Peccato non lo facciano più.

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