Questo post e' dedicato a cinque persone.. Perche' solo cinque, nel bellissimo mondo di persone che mi circonda e che mi vuole bene, che mi copre di attenzioni e affetto, che mi ascolta, che mi fa ridere, che c'e' sempre, ognuno a modo proprio, non sono state capaci in alcun modo di essere amiche, semplicemente, con onesta', magari affrontando anche le loro debolezze.
Non mi vengano a dire che la malattia fa paura. Lo so, lo fa e tanto, non ditelo a me.. Ma ancora di piu apprezzo ed ammiro chi supera le paure, le affronta o le dichiara e continua ad esserci solo perche' ti vuole bene. Non posso che essere grata del dono di queste persone.
Chi fa grandi dichiarazioni a voce di amìcizia e poi lascia un amico in un momento di difficolta' e' solo egoista! E questo anno e mezzo mi ha insegnato quanto il tempo sia prezioso e non possa essere sprecato per chi non merita...
Tante persone che leggono il blog mi dicono che talvolta riesco a farli riflettere sul valore di certe cose. Questo mi emoziona e mi gratifica anche se non me ne sento all'altezza. Semplicemente penso che il percorso affrontato mi abbia obbligata a mettermi maggiormente a nudo, a pensare senza i filtri delle convenzioni e della cosiddetta buona educazione ed a godere degli attimi..
Il mio pensiero e' sicuramente molto piu lineare perche' mi sono resa conto che semplicemente non vale la pena avvilupparsi nei pensieri.. La vita e' bellissima, unica e e ha valore per gli affetti che riesci a costruire, per la traccia di te che riesci a lasciare, per le sensazioni che riesci a donare..
Ma, se hai la fortuna di godere di amicizie e affetti importanti impari anche a ripulire, a "scremare", a rinunciare a chi chiede e non da mai, a chi aridamente e' chiuso solo nell'ascolto di se stesso..
Peccato.. Perdere l'occasione di costruire un amicizia in modo piu profondo e' un valore irrecuperabile.
Questo e' l'unico messaggio vero.. Vorrei poter godere al meglio delle persone che amo e cercare di dare a loro tutta la mia amicizia ed il mio affetto.. Perche', e questo non vale solo quando hai una leucemia, la vita puo' riservare tante sorprese e credo che il modo migliore per affrontarla sia non avere rimpianti..
come al solito riesci a scrivere delle cose splendide! Io, come amica, sono l'ultima arrivata, ma conoscerti e' un prvilegio perche' appartengo al gruppo di quelli a cui leggerti ha insegnato a vedere tante cose in una maniera diversa. Quelli che si defilano non sono amici, sono come tu dici aridi e dunque: peggio x loro, non sanno cosa si perdono! Comunque, quelli che ti sono vicini sono talmente tanti! Un grande abbraccio "amica mia!"
RispondiEliminaDall'ora di invio del post capisco che stanotte hai dormito poco, però riesci sempre a mandare il messaggio giusto. Un messaggio sulla preziosità dell'amicizia da ponderare in tutti i momenti della vita e specialmente in quelli più difficili.
RispondiEliminaUn grosso bacio.Maria
Cara Cri, siamo state colleghe per tanto tempo per poi accorgerci nella malattia di essere amiche di destino. Ho imparato come te che gli amici veri sono pochi e che si resta delusi.
RispondiEliminaHo anche imparato ad apprezzare le poche persone vere che mi circondano che ci sono e ci saranno sempre e credimi sono molto più ricca di puando pensavo di avere "tanti amici".
Un abbraccio grande e a presto........Patrizia
Cara Cristina sei sempre unica.....le tue parole ,i tuoi post sembrano ( a me é successo molte volte ) che siano indirizzati per ognuno di noi in modo personale....sono sicura che tanti in questo anno e mezzo hanno trovato qualcosa che meglio si adattava alla propria vita!!!! Non era solo esserci per paura o per dirti di non mollare,ma é seguire un percorso, con qualcuno che lo sa magnificamente raccontare....grazie ancora Iole
RispondiEliminaCara Cris, per 5 che se vanno, 50 nuovi amici arrivano! e poi hai ritrovato vecchie amicizie , io sono una di quelle... che è ritornata dal freddo! Noi crucciarti troppo di queste 5 amicizie perse, forse non è colpa loro, semplicemente non sanno affrontare la nuova situazione. Pace! Ma è da tempo che ne parli, quindi la cosa non ti va proprio giù.
RispondiEliminaCara Cristina, ti capisco tantissimo. E so quale rabbia ci sia per questa delusione. Trovo anche che quello che hai scritto adesso indica coraggio perchè spesso ci si lamenta di certi amici tra le mura di casa ma quando li si hanno davanti si chiude sempre un occhio.
RispondiEliminaA me è successo proprio negli ultimi gg, proprio come a te, solo che la cosa riguardava la mia nonna, che è molto anziana ma a cui sono affezionata come una seconda mamma. Ebbene, finchè c'era da fare festa, alcune amiche mi chiamavano e mi scrivevano per metterci d'accordo freneticamente; ricoverata mia nonna, non ho ricevuto se non una telefonata da una delle 4. Delusione da un lato, sai... io in particolare ero stata molto vicina a 2 di loro in un periodo durissimo poco prima di Natale. Non ho ricevuto lo stesso affetto. Non è che perchè una nonna è anziana allora il problema sia di minor conto: l'amore non ha canoni, nè età. Quindi grazie per quello che scrivi oggi. Grazie per il tuo coraggio per dire certe cose. Ti mando un abbraccio enorme, mia cara. E non smetto di leggerti mai. Stefania