lunedì 9 dicembre 2013

... E siamo quasi ad un anno..

Dopo una settimana da lagna tra aerosol che mi peggiora la tosse e fa vomitare come l'esorciccio, pancia in subbuglio e poca voglia di fare e' arrivato il week end.
Tre giorni di sole in campagna, zero gradi la mattina e dodici a mezzogiorno, il camino, l'albero di Natale bellissimo (modestia a parte) che abbiamo creato io e Max, cena con gli amici di sempre e son tornata in forma.
Oggi si affrontava un traguardo importante: il prelievo di midollo e osso a un anno dal secondo trapianto..
Ed eccoci al san raf, un po' agitati, alle sette del mattino, sperando che in sequenza non ci fosse troppa coda in accettazione, l'infermiera assassina ai prelievi (c'e' una signora sudamericana, tanto simpatica, ma con la quale non ho feeling e che ad ogni prelievo mi causa almeno un paio di ematomi di cinque centimetri..), che riuscissimo a prendere il numero uno (come dal salumiere insomma) per fare il prelievo del midollo così da non dover aspettare troppo, che la dottoressa fosse brava, che trovasse il midollo al primo colpo, che...

Insomma una lista di desiderata operativi che nascondono l'unico vero: che tutto sia a posto e che si possa superare con un grande sorriso l'anno dal trapianto e iniziare concretamente a organizzare i festeggiamenti natalizi..

Come e' andata? Come sempre c'era una coda tremenda ma almeno a fare i prelievi di sangue ho trovato la bella Paola, bionda toscanaccia con il tocco fatato, Max con scatto felino da casalinga il primo giorno di saldi si e' accaparrato il mitico numero 1, la dottoressa era una delle mie preferite con una manina d'oro per cui, a parte qualche smorfietta di rito in realta' non ho sentito quasi nulla. Gli esami del sangue vanno bene e per il resto dita incrociate ed aspettiamo..
Da domani provero' ad entrare in spirito natalizio e a fare una sintesi dei regali.. Ma non so, son poco interessata ad andare per negozi, mi sento sospesa in una sorta di incredulita' e vago disinteresse verso le cose terrene..
Natale 2011, natale 2012... Due date che saranno scolpite fotogramma per fotogramma nella mia mente per sempre.. Mio papa' e Max che mangiano un tramezzino mentre io sto male, io e Lucia che ridiamo come due sceme del menu natalizio del san raf, i film di natale in tv... E sempre la speranza, la fiducia.. Non ricordo lo sconforto in quei momenti..
Oggi e' il 9, siamo a casa, stiamo pensando al giorno di Natale con attesa e mille timori ma non pensiamo per nulla alle cose materiali.. Non so come mai, mi e' sempre piaciuto fare i regali (son di quelle che a novembre han già organizzato il novanta per cento dei regali) e anche riceverli ma quest'anno e' come se nulla di tangibile contasse e solo l'idea di stare con chi amo, con Max, i nipoti, papa', cognatini e suocera, zii e amici avesse un senso..
Vabbe domani comunque inizierò a far pacchetti, infilero' la mascherina (contro i pm 10 alle stelle piu che per un problema di difese immunitarie) e usciro' a cercare gli ultimi regali che mancano..

4 commenti:

  1. Aspettiamo solo belle notizie...se no...che Natale è!!!
    Un forte abbraccio. Maria

    RispondiElimina
  2. Ti penso. Tanto kiss, stella mia!
    =) Fè

    RispondiElimina
  3. Mi raccomando io ho scritto il tuo numero fra le cose da mettere in valigia.....Chissà se possiamo fare una bella colazione (o magari aperitivo) in qualche bella pasticceria alessandrina. Ho iniziato l'elenco delle cose che voglio raccontarti e veramente mi sto assaporando persino l'idea di sentire la tua voce. Magari passando da mia mamma riprendo anche qualche fotografia.....potrei dirti appuntamento alle 17.30 come abbiamo fatto per anni ma forse siamo grandi. Ah!!! Mentre scrivo sono arrivati altri ricordi e profumi di sabati passati!!!!

    RispondiElimina
  4. Non ci credo, non ci credo neanche se lo scrivi! Forza Cris, è ora di spendere, andare per negozi e COMPRARE! ...almeno per i nipotini e per quel TIGROTTO di Max (me lo vedo "felino" che si accaparra il N. 1).

    RispondiElimina