martedì 29 ottobre 2013

Il mio amico citomegalo e...

E' li.. Non sale e non scende e per ora lo teniamo controllato a vista.. Speriamo stanotte di dormire pero'..
Oggi commissioni, visita ad un bel palazzo in centro aperto per un evento, con progetti di passeggiata e pomeriggio da Miriam ed invece: acquazzone e di corsa a casa..
Che fare? Mi dovevo stancare un po' perche' l'ipotesi di un'altra notte con l'occhio vigile a leggere e guardare film non la voglio e quindi, arrivata a casa, ho iniziato a preparare le crostatine di zucca per una cenetta con una amica di Max questa sera.
La frolla e' quella light, con l'olio, quella dei biscotti fatti nel we.. Il mio fegato e' un po' agitato e non possiamo dargli troppo burro.. Ed il ripieno di morbida zucca arancione vivo, cioccolato, zenzero fresco e cannella..
Le dosi non le so, ho fatto tutto ad occhio calibrando a gusto quindi provo a ricostruirle a posteriori..
Per la frolla
125 gr di farina autolievitante (o normale con una punta di cucchiaio di lievito per dolci)
30 gr di olio di semi
1 uovo
60 gr di zucchero di canna
La scorza di un limone grattuggiata
Per il ripieno
Circa 250 gr di polpa di zucca cotta al forno circa un ora avvolta nella stagnola, pulita e strizzata (circa una bella fetta di zucca grande)
100 gr di cioccolato fondente
2 cm di radice di zenzero fresco
La punta di un cucchiaino di cannella
Un paio di cucchiai di zucchero
Uno o due cucchiai di latte
1 uovo
Ho preparato la frolla amalgamando bene gli ingredienti ed impastando fino ad avere un impasto elastico e l'ho stesa in tre tortierine monoporzione ma la dose e' sufficiente per una crostata piccola.
In una ciotola ho schiacciato bene la polpa di zucca, unito lo zucchero, lo zenzero grattuggiato, la cannella, l'uovo e il cioccolato sciolto a bagnomaria con il latte. Ho riempito le tortine e cotto in forno a 180 gr per circa mezz'ora. Ed a vederle son proprio carine..


2 commenti:

  1. Ciao Cristina,
    sono una giovane ragazza di 25 anni. Ho perso il mio papà tre anni fa e da allora ho iniziato a seguire On the Widepeak che, per me, è diventata come una sorella, una maestra di vita, soprattutto in un periodo buio della mia vita.
    Da qualche mese ti leggo, amo molto il tuo ottimismo e il tuo modo di prendere le cose.
    Ti abbraccio e ti auguro di guarire quanto prima!!

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  2. Di sicuro mancherai a molte di noi....ma siamo felicissime e ti pensiamo in campagna...magari occupata in mille attività!!!
    Un abbraccio e un bacione.Maria

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