martedì 3 gennaio 2012

Dopo due giornate brutte sembra esserci uno spiraglio di luce..

Che bello tornare a scrivere... La fine dell' anno ma soprattutto i primi giorni del 2012 sono stati decisamente impegnativi.. Ma oggi sembra andare un pochino meglio e mi sento subito rinvigorita. E poi, chi mi conosce non ci potrà credere, non ho mai toccato cibo! Sono passata, come nei migliori film di fantascienza, ad una nutrizione chimica in vena (sostanzialmente antipasto, primo, secondo, contorno, dolce caffè e ammazza caffè tutto in uno)ed infatti, per digerire, l'unica cosa mangiata ieri in giornata, e' stato il grand soleil Ferrero! Giusto per fare il ruttino di fine pasto ( a bocca chiusa e con la manina davanti, come le signorine per bene!)

E poi stare meglio significa ridurre le ansie e quindi sgomberare la testa dai pensieri brutti:
Dopo un giorno di febbre il non averne più toglie la paura delle infezioni
L'affermazione " si muove", riferita al mio intestino, del mio mitico dottore allontana la paura della perforazione della parete intestinale ( che, detto sinceramente, non deve essere affatto una bella cosa)
E smettere di rantolare per i crampi ti restituisce anche la dignità personale..

Per cui torniamo a parlare di cibo.. Per lo meno di quello che chi non fa il pasto dell'astronauta può godersi...
Visto che la prospettiva del ritorno all'alimentazione normale prevede della gran pastina in brodo vi racconto di una ricetta molisana di una minestra veramente sfiziosa per le sere d'inverno.

Si chiama zuppa alla Sante' ed veramente saporita e nutriente...
Sinceramente, rispetto alla pastina ospedaliera non c'è paragone alcuno.. E' una ricetta, ricca, golosa, quasi un piatto unico..
Le dosi che mi hanno dato sono per dieci persone quindi si possono ridurre a piacere. Ovviamente, per quanto riguarda il brodo, consiglio sempre di farne di più e piuttosto congelarlo, e' sempre comodo per risotti, minestre diverse, etc..

Per il brodo serve:
Gallina ruspante da un chilo e 500 grammi; acqua; prezzemolo; sale. (ps per chi non ama il brodo di gallina e pensi sia difficile trovare facilmente in centro a Milano una bella gallina ruspante consiglio un normale brodo di manzo.. Magari eviterei di scadere in quello di dado anche se sicuramente più comodo...)
Per i crostini
10 fette di pane casereccio; 6 uova intere.
Per le polpettine di carne
300 grammi di carne macinata di vitello; un uovo: 2 cucchiai di parmigiano; sale.
Per le polpettine di caciocavallo
150 grammi di caciocavallo stagionato grattugiato; un uovo intero; un cucchiaio di farina; 1 cucchiaio di parmigiano reggiano. 250 grammi di caciocavallo stagionato (da inserire nella zuppa).

PROCEDIMENTO
Preparare il brodo facendo bollire la gallina lentamente per 3 o 4 ore, aggiungendo solo il prezzemolo e il sale. Bagnare le fette di pane nell'uovo sbattuto, abbrustolirle al forno o sulla brace e tagliarle a cubetti piccoli. Alla carne macinata unire un uovo, il sale e due cucchiai di formaggio; mischiare bene a formare tante palline piccole e uniformi, friggerle in olio e farle asciugare bene su carta assorbente. Lavorare il caciocavallo grattugiato con un uovo, un cucchiaio di formaggio parmigiano e uno di farina. Formare delle palline, friggerle in olio d'oliva e asciugarle bene su carta assorbente. Tagliare il caciocavallo molto stagionato a pezzettini e se si preferisce a scaglie sottili. Dopo aver preparato tutto accuratamente, in una zuppiera sistemare a strati: il pane, le polpettine di carne e quella di formaggio, il caciocavallo a pezzetti. Versare il brodo bollente e lasciare riposare per qualche minuto. Avere cura di servire tutti gli ingredienti attingendo con il mestolo, dal fondo della zuppiera, evitando di girare.

8 commenti:

  1. Che bello cliccare la pagina del tuo blog e scoprire che hai scritto...ormai questo mezzo ci da il polso sul tuo umore e se non ti leggo per un pò la mia preoccupazione sulla tua salute aumenta...sono felice che tu stia meglio...un bacio e a presto!!!
    Daria

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  2. Ciao Cri, ti sto seguendo....... grazie per i tuoi consigli e grazie per la tua forza....... Danila

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  3. Ben tornata!!! Mi sei mancata!
    E leggo buone notizie e una ricetta fantastica: amo le zuppe e non dico bugie se ti dico che sul fuoco ho una zuppa di legumi! :D
    Forza Cri!!!
    Un abbraccio grande

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  4. Ciao, sono Gabriella Vottero Fin, la versione "adulta" della bimba che ti faceva i dispetti nei lunghi pomeriggi in cui i nostri genitori giocavano a carte.
    Mi sarebbe piaciuto inviarti una mail in privato ma sono imbranata e gira gira per il blog ho trovato solo questo modo per scriverti. Volevo soprattutto inviarti un forte abbraccio... virtuale.
    Ho letto voracemente tutti i post e quante belle ricettine,nei prossimi giorni mi organizzo le provo poi ti dico.
    Spero di leggerne di nuove già domani.
    Con affetto Gabriella & Co

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  5. OHHHHHHHHHHH finalmente sei tornata!!! Non c'è niente da fare ci hai abituato troppo bene e non riusciamo a stare un giorno senza leggerti.

    Allora mi hai lasciato qui con tutti questi progetti di gare e in mano a Lorenzo che, se tu eri troppo precisa, non ti dico come è lui!!!!!!

    Ti mando un abbraccio forte ed è inutile dirlo che CI MANCHI!!!!

    Un bacio

    Nicolis

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  6. Quanta forza e quanto coraggio, quanto spirito, quanta positività e bellezza vedo in te.
    Mantieni sempre la tua rotta in questo mare in tempesta.
    Sei sempre nelle mie preghiere.
    Ti stringo in un forte e lungo abbraccio.
    Forza Chicca!
    Alessandra (amica di Fio)

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  7. ciao Cri, bello vedere che sei "online", anche questa volta ti lascio un link di un film carino ma che fa pensare http://youtu.be/NIqHJSDY3S8
    non so se conosci questa scena spero ti piaccia. ti abbraccio.

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