lunedì 18 giugno 2012

Questa sera ho deciso di fare la lagna

Ebbene si, questo non vuole affatto dire che sono depressa, anzi tutto procede al meglio e sono felice che si avvicini la possibilita' di tornare a casa. Quindi non preoccupatevi. Non dite Oddio sta cedendo!
E' che chi non ha un cancro e fai quintali di chemio non si rende conto che il tuo corpo cambia e cambia nelle cose più strane. Poi uno può anche cercarne i lati positivi ma se penso che da due mesi ho perso sensibilità ad un dito della mano destra, che per la terza volta in sei mesi non ho più un pelo addosso (tranne qualcuno sulle gambe ma mannaggia spero cadano anche quelli, altrimenti mi tocchera' pure fare la ceretta) e poi devi fare tutti i giorni gli sciacqui con la cosa più schifosa al mondo, il mycostatin, e quando ti dici, vabbe, appena risalgono i bianchi posso smettere, ti dicono che sarebbe meglio continuare per i 100 giorni... E che altro: le mani prudono come se le formiche camminassero dentro i tuoi palmi e diventano rosse al contatto con l'acqua, durante il giorno vieni trapassato da brividi strani, anomali e un senso di tremore interno, poi scopri che sei allergico ai cerotti e che la pelle diventa subito viola intorno al catetere e prude prude prude.. E tutti i sapori sono diversi, arriva il cibo e dici "chissà se ho fame", metti in bocca qualcosa e ti sembra vada giù, peccato pero' non abbia alcun sapore e poi l'amica "stronza" ti dice che sta ordinando la pizza ai quattro formaggi... E poi hai le scalmane come la "sciura Giulia", un momento hai freddissimo e poi caldo pazzesco, le unghie ti crescono a righe (così non serve la french, peccato che la riga bianca sia più al centro del dito), gli occhi ti bruciano sempre ed hanno un fondo rosa scuro più che bianco,....
E poi pensi che in fondo, forse solo per un anno, se tutto andra' bene, non potro' prendere il sole, fare il bagno in mare o in piscina, mangiare frutta e verdura cruda, vedere i miei amati cani che, per quanto in forma, sono vecchietti, e che chissà che graft mi verra' e dove, che la ciclosporina ti sballa la pressione, ti spacca lo stomaco, forse dopo un anno da pelata ti può far crescere peli in abbondanza (il che sarebbe veramente una beffa!).. E chissà quanti fantastici esami aspirati del midollo dovrò fare?
Ma, se tutto andrà bene, avrò chissà quali nuovi effetti collaterali ma sarò Viva e felice e godrò di ogni attimo che verra' pur con il mio ditino insensibile e il resto che arriverà..

5 commenti:

  1. In bocca al lupo sconosciuta amica!

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  2. Cri vorrei davvero abbracciarti con tutta la forza che ho!
    A volte mi chiedo come fai a sopportare tutto questo e a essere sempre allegra e sorridente quando ti vengo a trovare e magari ti parlo dei miei problemi "scolastici" e sei tu a rincuorare me e ridiamo e scherziamo come fossimo in campagna rilassate in giardino e non in un reparto di ospedale divise da un vetro...
    Sei una forza della natura e questa maledetta malattia la sconfiggerai io di questo ne sono sicura!
    Ti voglio tanto tanto bene...
    Daria

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  3. ti capisco, ci sono passato anch'io... fortunatamente ora sto abbastanza bene, però non devo e non posso abbassare la guardia...così come spero che faccia pure tu! Sei grande con il tuo ottimismo! Stai andando bene, ci vuole determinazione e coraggio... mi sembra di capire che tu ne abbia abbastanza...
    W la vita! un abbraccio

    Marino

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  4. ...mi fai ridere, ma veramente;-))) La vita è tragicomica, quanto è vero! Tu l'hai capito benissimo, ed è così che va affrontata in tutti i momenti difficili della ns vita. Riuscire a ridere di noi stessi è la terapia più efficace per vincere la paura e lo sgomento. Anche questi 2 sentimenti non vanno demonizzati, non devono esistere tabù nelle situazioni difficili solo sincerità, assoluta, verso noi stessi e verso gli altri, in questo modo si possono superare tutte le barriere che ci impediscono di vivere liberi e in armonia con noi stessi. Guarda che sto facendo proselitismo. Stasera vedo un pò di amiche, tra cui la nostra, e farò campagna di sensibilizzazione. Andrea l'ho convinto.
    Bacione

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  5. Cara Cristina sei una grande! c'è gente che si piange addosso per le banalità, gente che dovrebbe leggere ciò che scrivi, tu, nelle condizioni in cui ti trovi. Ma vedi, la positività e l'ottimismo, vince sempre. La tua forza e determinazione nel guardare in faccia questo, davvero, peggior nemico, ed avere il coraggio di affrontarlo con tale coraggio e forza di volontà, ti trasforma in vincitrice. Ti auguro di vivere la tua vita come volevi, di realizzare tutti i tuoi sogni e di fare tutto ciò che ti farà dimenticare questo calvario. Anche se, tu sei il tipo di persona che invece ricorderà, perchè ti servirà a rendere ancora più emozionante ogni prossimo attimo. Un forte abbraccio
    Danila

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