martedì 12 febbraio 2013

Ansia da midollo..

E' notte fonda e le mie buone intenzioni di riposare sono svanite.. Dopo mezz'ora a pensare che dopo poco sarebbe suonata la sveglia mi sono resa conto essere solo le due.. Aiutooo, impossibile stare a letto in attesa..
Tutto sembra ovattato, nell'hotel adiacente alla nostra camera qualcuno guarda " body guard" e ascolta Whitney Houston, Max forse finalmente dorme un po' e io penso alle mie cellule e cosa domani vorranno dirci..
Sembra assurdo, mi dico durante il giorno che sono serena, che tutto va come deve, che queste reazioni sono cosi "giuste" per tanti aspetti da farmi quasi sognare ma la paura e' li, nascosta nei meandri della mente, pronta a rispuntare nei momenti di minimo cedimento...
Ripenso a tante persone, penso a chi e' con me in questo cammino e mi chiedo come vivano le loro ansie..
Alcune di noi affrontano tutto di petto, con mille attivita' e la ricerca di una vita normale e piena e cercano di non parlarne.. E' li ma lo ignoriamo..
Altre le vedi piu smarrite, con una sorta di profondo dolore negli occhi che ti spaventa, una certa incapacita' di reagire e mi domando: " sono forse piu' consapevoli?" In fondo il pensiero della morte, della malattia tocca ognuno di noi e va gestito..
Altre hanno paura di tutto, vivono nel costante terrore di un infezione, di un taglio, di una complicazione aspettandosi sempre qualcosa..
Oggi, in attesa di fare la solita accettazione esami, ho incontrato una signora toscana che parte ognivolta da casa per fare i controlli e che mi dice che dopo quasi un anno ancora non ha il coraggio di vivere un istante senza mascherina.. Anche in casa..
Chi si trascina uno stuolo di parenti e si sente completamente smarrito al solo pensiero di non avere questo supporto costante e chi vuole fare tutto da solo, anche in modo eccesivamente ribelle e pericoloso..
Non so, nel frattempo, per rilassarrmi provo a rivedere un vecchio musical: Gigi..

6 commenti:

  1. Ciao Cri, lo so la notte è la parte più brutta, stai lì con gli occhi sbarrati e ti chiedi tutto ciò che durante la giornata vuoi per non trasmetterlo agli altri, vuoi perchè sei presa da altri pensieri o semplicemente perchè non ne hai il coraggio,cerchi di tenere a bada con grande sforzo, ma alla fine quando sei da sola con te stessa tutto riaffiora. Abbi pazienza vedrai che tutto si risolverà per il meglio, io ricordo ancora le notti passate ad accostare l'indice sotto le nari di mia figlia solo per accertarmi che respirava. Pensa sono passati 21 anni!!!!! E se la cosa può darti anche solo un pensiero lieto siamo ancora qui tutti e tre, e a volte anche a litigare di brutto!! Un abbraccio

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  2. Sono le paure che tutti abbiamo, per noi e per chi amiamo, la notte poi ogni piccolo pensiero diventa un gigante.
    Devi avanzare con pazienza, hai dimostrato che il coraggio non ti manca!
    Un abbraccio
    daniela

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  3. anche per me si sta avvicinando il giorno del controllo del midollo e ogni volta lo vivo con una certa ansia...in queste prime 4 settimane senza medicine e ospedale mi sento rinata e in forma ma od ogni piccolo segno mi allarmo!!!oggi per esempio al rinnovo della patente c'era da rispondere ad alcune domande tipo se si assumono farmaci se hai delle malattie cardiopatiche, diabete e poi la mitica domanda ..soffri di malattie del sangue...e io con nonchalance ho risposto no...si si perchè fino all'ultimo controllo io la leucemia non l'ho più....quindi perchè pensarci.... e invece si la mente viaggia che tu lo voglia o no....ti dedico una canzone per me splendida " LA NOTTE " di Arisa e nello specifico questa frase.....ma quando arriva la notte e resto sola con me la testa parte va in giro in cerca dei suoi perchè....ciao cri domani ti chiamo domani notte Taty

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  4. Cara Cristina, tutti aspettiamo che questa tensione si allenti...vogliamo sentirti più serena riguardo il futuro...il prossimo controllo dovrà darti la bella notizia ...il trapianto comincia a funzionare!!!Un forte abbraccio.Maria

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  5. Ciao Cristina,è proprio vero,forse hai proprio tutte le risorse che ti servono, per rimanere sempre vigile e attenta!!!! La notte sicuramente è durissima per una che vive la tua esperienza, ma come dire, quando poi ti vedo o sento soltanto la tua voce, hai qualcosa di speciale, di forte, di tenace, di assoluto equilibrio.
    Piano piano passeràanche questo periodo, e controllo dopo contrallo ,non potranno che arrivare notizie sempre migliori.Ciao Iole

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  6. Cristina tutti ci auguriamo che i "segnali" siano quelli positivi.
    Anche noi siamo in attesa di una bella notizia.
    Un grande bacio da tutti noi.

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