martedì 5 febbraio 2013

Giornate di relax cercando di ignorare i pruriti furenti..(e nonpensate male..)

Pian piano mi dedico sempre piu' alle mie piccole cose cercando di riconquistare ritmi e abitudini dopo questo primo periodo di semi clausura.. Come un animaletto andato in letargo rispunto dalla mia tana e guardo fuori con quello stupore che ti riporta di nuovo nel mondo.. Quindi ieri lunga passeggiata in una milano bellissima, illuminata da un sole terso e con l'aria tiepida. Ero stata ai controlli, tutto procede benino anche se la graft non migliora come vorrebbero e quindi domani siamo di nuovo li a valutare come procedere (fotoaferesi, ossia tiriamo fuori il sangue, abbronziamo i linfociti per addormentarli un pochino e li rimettiamo dentro oppure metotrexate, blando chemioterapico..). In entrambi i casi mi tocca di nuovo un bel catetere centrale nel petto.. Vabbe' niente cose scollate, intanto siamo ancora in inverno..
Poi ieri sera cannelloni di magro e oggi pranzetto messicano light con la mia amica Cecilia..
Ecco le ricettine messicane in versione leucemiche con graft al fegato e sotto terapie miste.. Ma adatto anche a chi adora i sapori tex mex ma vuole cucinare in modo piu' leggero..
Fajitas di pollo per due

200 gr di pollo a fettine
Mezzo peperone rosso e mezzo peperone giallo
1 cipolla
1 limone
2 cipollotti
Cumino
La punta di 1 peperoncino
1 lattina di birra chiara
1 avocado
10 pomodorini
1 altro limone
Formaggio (ideale ovviamente quel bel formaggio giallo e compatto usato in messico altrimenti una toma saporita) grattuggiato a filetti con la grattuggia a fori grossi
Zucchero
Sale
Tortillas

La sera prima (o almeno 8/10 ore prima) mettere a marinare il pollo fatto a striscioline nella birra con sale, limone a fettine, cipollotto affettato, un pezzetto di cipollotto e il cumino.
Preparare le salsine:
Guacamole light - schiacciare con una forchetta l'avocado maturo, con due o tre pomodorini tagliuzzati finemente, mezzo limone spremuto, un pizzico di sale e a piacere peperoncino tritato e cipollotto tritato (io non potevo)
Pico de gallo - tagliuzzare i restanti pomodorini finemente, unire un po di limone, zucchero, peperoncino (se si vuole) sale e un goccino di aceto o limone
Formaggio - semplicemente grattuggiato grossolanamente

Affettare i peperoni e la cipolla e cuocere sulla piastra o su una padella pesante con un filo d'olio e cumino. Quando quasi cotti unire il pollo scolato dalla marinata e saltare velocemente. Scaldare in forno le tortillas e disporre il tutto sulla tavola ed ognuno si servira' a piacere.




3 commenti:

  1. Ciao Cri, vedrai che la tua GVHD ti porterà solo del bene,e ti aiuterà ad arrivare alla meta prefissata,la GVHD più è importante più combatte le cellule maligne,(certo sempre nei limiti), se vent'anni fa mia figlia non avesse avuto la GVHD non so cosa sarebbe successo!!!Certo che la medicina ha fatto passi da gigante e oggi le cose vanno diversamente, ma non abbatterti nonostante tutte le sofferenze arriverai anche tu alla fine del tunnel e finalmente vedrai la lucina che ti indicherà la via d'uscita. Stasera ho preparato una torta tratta dal tuo libro (un pò rivisitata perchè non usiamo lo zucchero dato che mia figlia è diabetica)ma ha avuto lo stesso un successo strepitoso. Un abbraccio

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  2. Cristina,non mi son fatta sentire perchè mi son beccata l'influenza...poi l'ho passata a mio marito...e dopo naturalmente mi son beccata anche la recidiva con febbre molto alta...vabbè pazienza, passerà... poi appena entrerò in possesso del tuo libro mi strafogherò!!!
    Tu continua... aspettiamo solo notizie positive!!!
    Un forte abbraccio.Maria

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  3. Cristina,mi auguro che tutto procede bene...sicuramente sarai impegnata a debbellare l'infezione...vedrai, presto arriverà la primavera!!!Un grosso bacione.Maria

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