mercoledì 23 maggio 2012

Dopo tanti giorni di silenzio stampa eccomi di nuovo in pista...

Eccomi qui! Sono passati tanti giorni in cui non me la sentivo di scrivere nulla. La paura che le cose non andassero bene mi bloccava e mi sentivo un criceto nella ruota che gira senza meta. Piccoli dolori, disturbi strani, le piastrine in caduta libera e, soprattutto l'ansia che il donatore avesse problemi. Sapevo di avere altre chance ma mi sembravano più complesse per tanti motivi...
E poi, come nei migliori film, tutto si e' risolto in un evoluzione rapida di eventi.. E ora siamo qui!
Ieri, dopo un weekend in campagna con questa nuvola di tensione palpabile sulla testa, e'arrivata l'idoneita del donatore,il mio angelo tedesco.
Evvai, come non pensare che in tutto quello che e'successo non ci sia lo zampino di mia mamma? E'sempre stata fissata con la Germania, con il tedesco, si era rimessa a studiarlo e, come dice mia zia, ogni tanto iniziava ad abbaiare in tedesco e non la capiva nessuno...
E da lassù avrà detto, non voglio che sia Giancarlo, troppo stressante, e men che meno un americano (non le son mai piaciuti), ma assolutamente un tedesco.. E ha "lavorato" perché andasse così (pazienza se io ho vissuto al cardiopalma per settimane!!)

Ora sono in questa stanzetta con il vetro affacciato sul corridoio e penso che tra dieci giorni, il 2 giugno, sarò, e non solo in senso figurato, una persona nuova...
Ogni piccolo passo che mi condurrà li sarà un viaggio. Una meta ma anche una partenza..
Il viaggio di avvicinamento e' iniziato questa mattina: ore 7,30, carichi come sherpa, arriviamo in reparto.. Ricomincia la trafila per Massimo, soprascarpe, cuffietta, camice etc e illustrazione dell'organizzazione del reparto.. Poi prelievi vari e trasfusione di piastrine in contemporanea al lungo colloquio informativo con il medico (ossia il solito aggiornamento su tutte le tragedie che potrebbero capitare). C'e stato un solo problema, prima delle piastrine devo premedicare con l'antistaminico. Mentre lui parlava la mia battaglia non e' stata per non cedere alla paura ma per evitare di addormentarmi! Accidenti quanta sonnolenza mi da'! Vabbe, avrà pensato: " che tipo tosta, non ha nemmeno un cedimento di fronte alle cose che le dico"....
Questa notte si inizia l'idratazione e domani alla sei si inizia con la chemio....

Ps sul culinario oggi non mi esprimo. Sono tornata nelle braccia della mensa ospedaliera, gestita da una società che conosco bene da tanti anni (così come molti che mi leggono) e preferisco non commentare la pasta scontatissima, la bistecca di legno e le mele cotte di gomma...
Ps meno male che ho mangiato chili di frutta e verdura cruda in questo periodo... Qui non si può mangiare nemmeno quella fresca sbucciata!

1 commento:

  1. dai, cominciamo il conto alla rovescia e quando tutto sara' finito, una bella cena nella tua casa di campagna!!!!!!!!!!

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