E' vero, condivido con Bic tante riflessioni... In più di meta' Italia c'è tantissimo da fare ed il divario tra una regione e l'altra e' abissale.. Tanto che nel mio reparto spesso mi dicono esserci gente da tutta Italia... Questa credo sia la grande sfida.
Sicuramente pero' lo scetticismo atavico che avevo nei confronti della sanità e' stato spazzato via.. Ho avuto la fortuna di cadere nel posto giusto.. E, pur se e' concettualmente sbagliato che sia questione di fortuna vivere a Milano e non in zone dove muori per un cesareo senza spiegazioni, resta valido il principio fondante della sanità italiana che non avevo mai neanche approfondito e davo assolutamente per scontato... Il diritto alla salute per me era ovvio e mi ha colpito che in tanti paesi cosiddetti civilizzati non sia così..
Cara bambina con il pigiama a righe, ma quanto sei speciale? Leggendo le tue ultime considerazioni e pure tutte le precedenti mi viene da aggiungere una riflessione che facevo proprio ieri sera con amici. Quanto poco valore diamo a tutto cio che abbiamo e quanto invece cerchiamo altro perche ci sembra che manchi sempre qualcosa per essere felici? Ti abbraccio barbara
RispondiEliminaE' vero Cri concordo con te e BIC...
RispondiEliminaproprio in questi giorni il caso della ragazza di Crotone morta per un parto cesareo...non ci potevo credere!!..Non posso credere che nel 2012 capitino ancora queste cose!!
..come rimango allibita quando sento l'ennesimo caso di violenza negli asili o nelle case di riposo!!lo trovo sconvolgente!!sconvolgente!!!mi domando come posso capitare queste cose!?!...
Ops non mi sono firmata nel post precedente!!
RispondiEliminaUn abbraccio
Diana :-)