mercoledì 23 gennaio 2013

Reazione al dolore..

Sono state giornate brutte.. Dopo lo schiaffo della perdita di Lucia sono rimasta prostrata e dolente. Dopo una domenica in cui mi sembrava di galleggiare in un limbo, lunedì e martedì ho dovuto affrontare l'idea che si deve andare avanti anche quando dietro di te restano tante amiche.
Max e' partito lunedì sera per andare al funerale di Lucia. Volevo esserci, me lo hanno impedito. Da un anno a questa parte non riesco a congedarmi dalle persone che perdo per colpa di questa malattia. Anche in questo e' un ostacolo! .
La mia mamma, la mia nonnina, Antonia, Anna ed ora Lucia..
Ma in qualche modo sono stata li. Grazie alle amiche di Lucia e alle cugine e a Roberto che hanno voluto che Massimo parlasse e leggesse il post scritto su Lucia nel blog. E' stato un grande regalo per me e un modo per far arrivare ancora piu' forte il mio saluto a Lucia. Massimo era molto emozionato e commosso. Tramite i suoi racconti delle grandi emozioni della cerimonia, dell'affetto sentito verso Lucia mi sono sentita piu' vicina.
Fino a martedi pomeriggio, dopo la cerimonia, sono rimasta chiusa in casa con poca voglia di parlare e una malinconia di fondo e ho cercato di non pensare a nulla con tecniche bieche (ho rispolverato un hobby di molti anni fa, il punto croce, ed ho ricamato per ore). Poi ho iniziato a reagire. Lo devo fare per me e per chi mi vuole bene. Le mie amiche che, come me, stanno vivendo questa brutta malattia si sono strette intorno a me, tutte quante spaventate e tristi perché, da che siamo entrate in questo mondo, ci siamo rese conto di quanta sofferenza esista e quanto tutto sia precario.
Ma poi oggi una bella notizia:  una di loro, la mia amica Milena, dopo oltre quattro mesi e mezzo di ricovero e mille complicazioni, e' tornata a casa e si sta riprendendo. Un'altra delle leukemian girls mi ha telefonato felicissima appena lo ha saputo perche' a fianco al dolore c'e' sempre la speranza.
Ed allora sono tornata a sorridere e ho fatto una bella passeggiata e mi sono rimessa a cucinare..
Devo coccolare il mio amore e coccolare me stessa e quindi questa sera ho inaugurato la tajine.
Ecco la ricetta:

Cosce di pollo (un paio a testa se sono piccole)
Due patate
Mezzo peperone
Tre carote
Mezzo finocchio
Mezza cipolla grande
Due coste di sedano
(Insomma la verdura che si ha in casa)
Uno yogurt o due cucchiai di panna acida
Cumino
Curcuma
Coriandolo
Un limone
Aglio
Paprica dolce

Far marinare il pollo per alcune ore con le spezie e lo yogurt
Nella tajine o in una pentola capiente a fondo spesso rosolare con un filo d'olio la cipolla affettata sottilmente e l'aglio stando attenti a non farlo bruciare. Aggiungere il pollo e rosolarlo da tutti i lati. Unire le verdure e versare un paio di bicchieri d'acqua recuperando anche gli eventuali residui della marinata. Coprire con il cappello a cono della tajine o con un coperchio e lasciar cuocere a fuoco medio basso per almeno mezz'ora. Scoprire e far asciugare un po il sugo.
Quando il sugo si e' un po' ritirato aggiungere coriandolo tritato e servire magari con un bel couscous.

Pam, questa e' per te!





4 commenti:

  1. Brava Cristina,devi essere sempre positiva!!! Io ho già mangiato, la solita verdura bollita e il pesce a vapore...però, domani interrompo la dieta e proverò a fare questo piatto anche senza la tajine e senza couscus!!!
    Un abbraccio a te e un saluto a Max sempre all'altezza della situazione!!!
    Un pensiero alla dolce Lucia...alla sua famiglia...ai suoi piccoli.

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  2. Brava Cristina tu sei proprio un amore!!!!aspettavo questo post, sapevo che avremmo ricominciato tutti insieme a sperare...lo dobbiamo a te, a tutti i malati, a Lucia che ci guarda da lassù, ai suoi bambini che per quanto piccoli,avranno sicuramente nella memoria, confortati dai familiari, il ricordo di una mamma straordinaria....grazie della ricettina,la proverò, e come dire...su questo treno, sul quale siamo tutti saliti, il tuo papà, Max, chi legge il blog,le tue amiche, chi guida la locomotiva sei tu!!!! Non arrenderti mai...Sai che mi piace il punto croce??? poi vorrò vederlo ! Un abbraccione, un bacione e buona giornata!!! Iole

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  3. Entro in punta di piedi dopo aver tanti, tanti, tutti i tuoi post.
    Ti sono vicina, ho un affetto (enorme) della mia vita che lotta come te.
    Ti abbraccio e ti ringrazio per condividere con noi i tuoi pensieri e..le tue ricette interessantissime!!!!
    Aspetto il libro.
    daniela

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  4. Cristina, prego per te ogni giorno, leggo il tuo blog e ti penso sempre.
    E naturalmente quando questo vortice di frenesia che mi fa tenere lontane le cose davvero importanti me lo permette, cerco tra le tue ricettine qualcosa che mi faccia sentire più vicina a te.
    Grazie di esistere, forza della natura.

    La DelVe

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