Vivo in un reparto in cui si parla molto con tutti, con gli infermieri, con i medici con i parenti della tua compagna di stanza... Ieri si e' scatenata una discussione accesa con una delle dottoresse in merito al trapianto di midollo, amichevolmente detto TMO..
Mi sono resa conto di quanto fossi ignorante.. Non sapevo come funzionasse, quali fossero i rischi e così via.
Mi sono anche lanciata in una disquisizione profonda sugli errori della campagna marketing fatta per stimolare i donatori. Come sempre non posso evitare di dire la mia!
Ritenevo che la poca informazione su come funziona e quali sono i potenziali rischi per il donatore (sostanzialmente nulli, se non un po' di mal di schiena per qualche giorno e qualche segno nella schiena del buchetto del'ago) limitassero molto l'iscrizione delle persone alla banca dei donatori. All'inizio infatti viene fatto un semplice prelievo di sangue e, solo quando emerge una compatibilita', si viene chiamati per il prelievo. Chissa' cosa immaginavo!
Ma mi sono anche sentita profondamente egoista. Me ne sono sempre disinteressata, presa dalla paura che potesse fare male o che fosse pericoloso, ed ora, che sono malata e che forse avro' bisogno di un angelo che magari si trova in Australia per salvarmi, sono qui a pensarci...
La dottoressa sosteneva che e' rischioso sollecitare troppo le persone, fargli pensare che magari non verranno mai chiamati, e che e' tutto semplice.. Quando poi succede, la compatibilita' c'e, e il donatore viene chiamato, spesso si fa prendere dalla paura e rinuncia... Chi diventa donatore deve essere convinto!
Non so, sono in dubbio se tanti di noi, se correttamente informati e sensibilizzati, in realta' sarebbero potenziali donatori convinti oppure se sia vero che e' preferibile che chi vuole donare debba fare un po' di sforzi per iscriversi cosi' da dimostrare di essere convinto...
Donare è un gesto d'amore e di altruismo..spesso siamo così presi da noi stessi che facciamo fatica anche a donare un semplice sorriso.
RispondiEliminaPer fortuna esistono persone che hanno ancora i valori dell'altruismo e dell'amore radicati in loro e donano anche una parte di se..
Anche secondo me non c'è molta informazione e sensibilizzazione a riguardo.
A Natale siamo invitati a comprare le stelle di Natale, le pigotte, le castagne, le arance per le varie raccolte fondi, in fondo doni ti senti in pace e nel contempo ti viene dato qualcosa in cambio, donare il midollo o semplicemente il sangue,una parte di te, è donare la vita: qualcosa di molto più grande bisogna avere solo una dose di coraggio e di amore in più..e i buoni esistono non solo a Natale!!
Un'altra cosa che sicuramente non saprai e' che Monia e' una donatrice da parecchi anni!! Se dovesse servire e se dovesse esserci compatibilita' potrebbe non servire andare fino in Australia! Speriamo! Baci
RispondiEliminaGrande Monia!!! :D
RispondiEliminaleggo queste tue riflessioni avendo letto il post di Pamela su "faccialibro" ... che dire? da parte mia ho sempre visto la donazione del midollo come "quella via di mezzo" che è davvero difficile da scegliere...Donare il sangue si può anche per i fifoni come me: certo io non lo dono perchè non posso materialmente perchè portatore di valvola artificiale, ma se potessi lo farei davvero anche se ogni volta che faccio i miei controlli quasi svengo a solo vedere l'ago... ma del resto è stato il plasma donatomi da donatori anonimi all'età di 18 anni a darmi una mano a superare i postumi di un intervento davvero duro e quindi non potrei che farlo... donare gli organi?! spero di averne ancora qualcuno sufficientemente buono quando sarà, ma non comprendo i motivi per i quali la gente non lo faccia: io mi sono iscritto all'AIDO appena compiuti 18 anni (un secolo fa! :-)). Il midollo? ecco la via di mezzo di cui dicevo all'inizio, forse per la disinformazione come tu stessa dici. Anche in questo caso per me la donazione è preclusa comunque (un'iniezione di quel tipo per me implica gravi rischi di ematomi interni a causa del mio sangue liquido), ma se dovessi trovarmi fra chi può scegliere, be' sicuramente non saprei cosa fare... un grosso in bocca al lupo e scusami se ho "invaso" il tuo spazio... un sorriso, max
RispondiEliminaCiao, sono un'amica di Pamela, posso dirti la mia esperienza: sono (stata-adesso sono troppo vecchia mi hanno gentilmente spiegato) un'aspirante donatrice, ad un certo punto mi hanno anche chiamato perche c'era una compatibilita di primo livello. Ho fatto un ulteriore prelievo di sangue e, purtroppo, non ero totalmente compatibile. Non mi è neanche passato per la testa di tirarmi indietro, nessuno ha dovuto convincere e, davvero, ero dispiaciuta quando non mi hanno più fatto sapere nulla (il modo burocratico per farti capire che non sei compatibile).
RispondiEliminaL'essere umano è strano e quindi non so se la dottoressa abbia ragione o meno, sicuramente c'è tanta ignoranza, ci sono persone che vorrebbero donare ma non sanno come fare.
Io personalmente credo che fare più comunicazione servirebbe: forse ci sarebbero più persone che si tirano indietro ma su un numero maggiore di volontari, e quindi il "saldo" sarebbe positivo.
In ogni caso e con tutto il cuore, mille auguri!
Alessandra
ciao cri!
RispondiEliminaio come te e come molti non sapevo nulla di tutto quello legato al trapianto sino a quando la mia amica Francesca anni fa non è diventata oncologa e ha iniziato ad occuparsi di trapianti di midollo al regina margherita di torino (bimbi quindi)
io sono convinta che una maggior comunicazione tornerebbe utilissima, ci sono troppe paure legate a quello che è in realtà un prelivo che ti lascia si un leggero indolenzimento ....mentre
uno si immagina chissà che ...un'operazione ..ricordo che la prima volta che dissi che mi ero iscritta qualcuno fece notare che si poteva rimanere paralizzati..una stronzatissima...per dire che c'è tanta ingoranza e paura e che si..può capitare che qualcuno all'ultimo si tiri indietro ma conferma francesca succede oramai rarissimamente proprio perchè l'informazione corretta sulle procedure ed il bene immenso che si può fare inizia a girare
un abbraccione
l'avevo scritta in orario di lavoro capa ma l'ho spedita questa sera ;)
un bacio grande
roberta