venerdì 2 novembre 2012

La mia mamma sempre pronta a raccogliere randagi...

Un'altra delle caratteristiche tipiche della mia mamma era la sua passione per cani e gatti e animali in genere. Soprattutto se randagi, malconci e sofferenti...
Una delle sue grandi passioni e' stato Piccolo, una specie di silurotto biancastro con orecchie da simil pastore tedesco color nocciola e occhi buoni ma con un fondo di follia...
Lo aveva trovato lei, disperso in piazza d'armi, questo enorme campo verde al di la del viale di tigli di casa nostra, e non ricordo se fosse anche ferito.. Ero piccola e fatico a ricordare per quanto tempo gli dovette dare la caccia prima di riuscire a portarlo a casa.
Quello e' stato veramente il suo cane!  All'epoca il nostro zoo comprendeva già Bibo, un elegante similbrachetto nel fiore degli anni, preso dai miei prima della mia nascita e pochi giorni dopo il loro matrimonio, adorato da mio padre e da mio nonno come il nipote maschio... Un cane quasi nobile pur se non di razza "purissima" ( ma lui si sentiva molto lord).
Piccolo era oggettivamente bruttino, non aveva il punto vita e sopratutto era pazzo da legare nonché epilettico ed assolutamente terrorizzato da temporali e botti.
In sequenza ha disfatto, fino a trasformarla in un cumulo di trucioli, un intera porta, tranciato di netto il tendine sia a mio nonno che a mio padre, e devastato un numero non ben precisato di cose (la maggioranza credo che la mamma le abbia fatte sparire senza che nessuno ne vedesse le tracce).
 Poi sapeva essere iper affettuoso e correva come un pazzo a riempirti di baci, sopratutto dopo aver avuto una crisi... Lo sguardo più dolce, innamorato e comprensivo che io abbia mai visto negli occhi di mia mamma era per lui... Il suo piccolo sfortunato..
Nel frattempo, a peggiorare la situazione, la sottoscritta si innamoro' di un'altra derelitta, di nome Ciuffina, ultima e anche lei la piu' brutta di una cucciolata nata da non si sa' bene da chi nel cortile del carrozziere Gianni...
La mamma ovviamente, dopo aver sistemato tutti gli altri della cucciolata in famiglie degne, ha preso per noi questo terzo membro canino che pero',appena superata la fase della puberta', ebbe il potere di rompere per sempre i precari equilibri di tolleranza tra Bibo e Piccolo. Da li faticossissimi anni di attente separazioni canine: apri questa porta, chiudi quell'altra, attenta che entra Bibo, etc etc..
Piccolo alla fine non visse tanto a lungo ma credo abbia avuto la padrona (o forse la mamma)più  amorevole e attenta che mai avrebbe potuto sperare e ora mi diverto a pensare che la mia mamma in cielo abbia ritrovato tutti i cani che ha profondamente amato, per i quali ha fatto cose impensabili, speso cifre inenarrabili per curarli anche quando in realtà' questo rappresentava un sacrificio e se li stia coccolando tutti..


2 commenti:

  1. Che bella persona deve essere stata la tua mamma!!!!E poi d'altra parte come potrebbe essere altrimenti, visto che sei nata tu!!!!
    Ciao e buona serata Iole

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  2. Quanti bei ricordi e quanto amore per la tua mammma.

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